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Immagine del redattoreosteotrust

Cefalea miotensiva

Caro lettore, buon lunedì!

Oggi vorrei parlarti di una condizione molto comune che colpisce gran parte della popolazione: la cefalea miotensiva.


Anche conosciuta come "cefalea a casco", rappresenta la tipologia di mal di testa più frequente e diffusa al mondo. Un dolore costante e opprimente che alcune volte influenza significativamente la qualità di vita, interferendo con le attività quotidiane e causando notevole disagio.




Chi colpisce?

Colpisce persone di tutte le età, con una prevalenza maggiore tra gli adulti, specialmente tra i 20 e i 50 anni. Il sesso femminile tende ad essere più colpito rispetto a quello maschile, probabilmente a causa di una maggiore suscettibilità allo stress e alla tensione muscolare.


Che sintomi provoca?

I sintomi tipici di questa cefalea sono:

  • dolore costante e opprimente su entrambi i lati della testa

  • sensazione di pressione e di costrizione intorno alla fronte e alle tempie

  • tensione e dolore muscolare a livello del rachide cervicale (in particolare della cervicale alta a livello della muscolatura sub-occipitale)

Si possono presentare anche sintomi secondari come fotofobia e fonofobia, fatica e irritabilità, difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno.


Esistono dei fattori di rischio?

Sì e i più comuni sono: alti livelli di stress, squilibri posturali, mal occlusioni e bruxismo.


Di che tipo è la mia cefalea miotensiva?

Esistono due tipologie di cefalee miotensive, che differiscono tra loro in base alla durata:

  1. cefalea miotensiva episodica: con meno di 15 episodi al mese, può durare da mezz'ora fino a 7 giorni circa. Molto spesso si associa a situazione di stress acuto o a sforzi fisici intensi

  2. cefalea miotensiva cronica: si definisce tale con più di 15 episodi al mese per più di 3 mesi consecutivi


Come può intervenire l'osteopata?

L'osteopata, tramite tecniche di rilascio miofasciale, cerca di migliorare la sintomatologia riducendo la tensione muscolare a livello cervicale e delle spalle. L'obiettivo più sul lungo termine è quello di diminuire il numero di episodi dolorosi.

Inoltre, può aiutare ad identificare e a correggere problemi posturali che possono causare o aggravare la cefalea miotensiva. Infatti, migliorare la postura può ridurre la tensione muscolare e prevenire future recidive.

Infine, le tecniche osteopatiche possono indurre uno stato di rilassamento profondo, riducendo lo stress e l'ansia che spesso sono la causa scatenante o comuque un fattore predisponente della cefalea miotensiva.


In conclusione, la cefalea miotensiva è una condizione comune che può essere debilitante, ma con un approccio osteopatico è possibile trovare sollievo e migliorare la qualità della vita. Soffri di cefalea miotensiva e sei stufo/a di prendere farmaci in continuazione? L'osteopatia potrebbe essere la soluzione giusta per te!

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